1 CREDITO AIBO
Indicazioni pratiche per la filiera
La metodologia del Risk Assessment è riconosciuta dagli addetti ai lavori come lo strumento più adeguato per valutare la conformità dell’imballaggio ai sensi dell’art. 3 del Regolamento (CE) n. 1935/2004 riguardante i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari (MOCA), in particolare per garantire che i materiali e gli oggetti prodotti conformemente alle buone pratiche di fabbricazione, in condizioni d’uso normali o prevedibili non trasferiscano ai prodotti alimentari delle componenti in quantità tale da costituire un pericolo per la salute umana. Anche l’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) adotta regolarmente questo strumento e anche il Regolamento (UE) n. 10/2011 sulle plastiche destinate a venire a contatto con gli alimenti ne sancisce l’obbligatorietà. Il corso intende illustrare agli operatori l’applicazione dei principi del Risk Assessment ai MOCA avvalendosi delle “Linee guida per l’applicazione del Risk Assessment al food packaging – Indicazioni pratiche per la filiera” edite dall’Istituto Italiano Imballaggio. Il corso si sofferma su alcuni temi portanti anche per chiarire l’insieme degli obblighi stabiliti dal sistema legislativo attualmente in vigore in tema MOCA e ad affrontare il tema dell’attribuzione delle responsabilità lungo la filiera della produzione. Il corso propone, inoltre, un percorso per le attività di valutazione e le modalità più opportune per una loro efficace finalizzazione. Per concretizzare i passaggi esposti in via “teorica” e per dare maggiore efficienza e fruibilità al momento formativo, viene illustrato un percorso decisionale reale corredato di un diagramma di flusso. Esso illustra in modo concreto come implementare un percorso “virtuoso” a supporto della garanzia della conformità dei MOCA.
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